Assicurazione auto

In Italia, per condurre qualunque veicolo a motore, è obbligatorio assicurarlo sulla responsabilità civile (R.C.A. (Responsabilità Civile Auto)).

Le Compagnia di assicurazione sono obbligate a risarcire i danni provocati a Terzo dalla circolazione di un veicolo (l'evento che causa il danno prende il nome di "Sinistro"), e devono assicurare chiunque lo richieda.

La polizza R.C.A. è il documento che attesta la stipula del Contratto di assicurazione, a fronte del pagamento di un prezzo (chiamato "premio") da parte del cliente (o Contraente).

La Compagnia rilascia, per attestare l'esistenza della polizza, il contrassegno (generalmente chiamato "tagliando"), che ha forma rettangolare e va esposto obbligatoriamente sul parabrezza (non sui vetri laterali o sul lunotto).

Il contrassegno deve essere sempre accompagnato dal certificato di assicurazione, che deve essere conservato ed esibito a richiesta delle autorità di polizia, e che insieme alla carta di circolazione, fa parte della documentazione da tenere a bordo del veicolo durante la marcia.

Le polizze R.C.A. sono obbligatorie, mentre i rischi diversi (o A.R.D. (Auto Rischi Diversi)) possono essere opzionali o facoltative (es. kasko, furto-incendio, atti vandalici, eventi atmosferici, infortuni del conducente). Tutte devono comunque contenere: generalità del contraente, tipo e targa del veicolo, coperture e Massimale, eventuali Franchigia e scoperto, importo del premio e durata del contratto (al massimo annuale).

Si ricorda che un veicolo non assicurato è soggetto a sequestro e il conducente a sanzione. In caso di sinistro proprietario e conducente sono solidalmente responsabili.

È importante che le informazioni richieste dalla Compagnia (ad es. dati su veicolo, targa, guidatori, residenza, età, professione, etc.) siano fornite con esattezza: qualora queste informazioni risultassero essere errate, incomplete o reticenti, la Compagnia potrebbe non riconoscere, o riconoscere solo in parte, la copertura e, dopo avere liquidato gli eventuali danni a terzi, potrebbe obbligare l'assicurato a rimborsare in tutto o in parte la somma versata (cosiddetta "Esclusione e rivalsa").