I documenti da avere a bordo

Per poter circolare in Italia con veicoli a motore, il conducente deve avere obbligatoriamente con sé i seguenti documenti:

  • Carta di circolazione
  • Patente di guida valida per il veicolo utilizzato, oppure il corrispondente "foglio rosa" e un documento di riconoscimento personale
  • Eventuale certificazione del controllo dei gas di scarico (c.d. bollino blu, bollino verde, etc.) eseguito da officine autorizzate, se stabilito dal singolo Comune, per i veicoli immatricolati da oltre 4 anni. I controlli sulle emissioni inquinanti sono disposti e disciplinati con apposite ordinanze dei Sindaci. Per informazioni su dove portare il veicolo per sottoporlo al controllo, è consigliabile contattare l'Amministrazione del Comune di residenza

È importante ricordare che dal 1° gennaio 1998 non è più in vigore l'obbligo di esporre il contrassegno del pagamento della tassa automobilistica; per i conducenti di auto e motoveicoli è venuto meno anche l'obbligo di portarlo con sé.

Per dimostrare l'esistenza della copertura assicurativa, è obbligatorio avere a bordo (o portare sempre con sé) i seguenti documenti rilasciati dalla Compagnia:

  • Il certificato di assicurazione del veicolo, che attesta esistenza, validità e durata della R.C.A., insieme ai dati del contraente e del veicolo
  • Il contrassegno di assicurazione (cosiddetto "tagliando"), che deve essere obbligatoriamente esposto in maniera visibile nella parte anteriore del veicolo o sul vetro parabrezza

In caso di controlli sono da esibire obbligatoriamente, pena sanzione come da Codice della strada.

Si consiglia, comunque, di portare sempre con sé il certificato assicurativo poiché è un documento appetibile ai ladri e ai falsari di polizze; nel caso in cui si dovesse trovare a bordo in un eventuale furto del veicolo, occorre menzionarlo nella denuncia alle forze dell'ordine.

Altri documenti utili da portare con sé sono: